La carta da parati torna ad arredare le nostre case. Rinnovata nei materiali, oggi è facile da posare e rimane inalterata nel tempo. In più, grazie alla grande varietà di motivi e colori, valorizza l’ambiente secondo i più variati stili e gusti personali.
Consigli su come utilizzare la carta da parati
La carta da parati personalizza fortemente i nostri interni, valorizzando dettagli e particolari. Oltre alla scelta di tappezzare interamente una stanza, si può riservale un’unica parete. La tecnica di decorazione parziale si usa principalmente per dare risalto ad un elemento architettonico. Può enfatizzare una nicchia, una parete curva, una colonna. Applicando la carta da parati sulla parete dietro un letto, un divano o un tavolo, diamo risalto all’elemento d’arredo. In alternativa possiamo utilizzarla per definire un’area in un open space (per esempio distinguere la zona pranzo nel soggiorno).





Le tendenze per il 2017
Trame innovative e colori sfolgoranti sono un mix di ingredienti vincente per esaltare un ambiente e creare installazioni spettacolari. Basta scegliere la carta da parati giusta.
In linea generale, la carta da parati va armonizzata con il contesto.
Tra le nuove tendenze si distingue l’iperrealismo fotografico nelle carte decorative. Macro dettagli floreali o di vegetazione creano effetti suggestivi e di grande impatto visivo. Stesso risultato, lo ottengono i disegni botanici, che conferiscono all’ambiente un’atmosfera esotica.
Intramontabile il rivestimento delle pareti con carta da parati black and white, declinato nei rassicuranti motivi geometrici o in dettagli naturali. L’effetto finale risulta in ogni caso essenziale e raffinato.
Anche la camera dei bambini deve avere la sua personalità. Largo spazio all’immaginazione per pareti che richiamano mondi fantastici o da cui spuntano robot e fatine.
Ritornano pizzi e damaschi, rivisitati in chiave contemporanea. Abbandoniamo la vecchia idea di casa della nonna, per riscoprire carte da parati dalle texture delicate e un sapore vintage.













La carta da parati giusta per il restyling del bagno
Grazie ai materiali innovativi, anche la stanza da bagno può essere personalizzata con la carta da parati. Quelle realizzate in fibra di vetro trattate superficialmente, sono adatte a rivestire zone ad alto calpestio o pareti di zone umide. Largo quindi all’immaginazione per creare una piccola zona SPA a casa nostra.






Materiali e vantaggi
Nello scegliere la carta da parati consigliamo di prestare attenzione al materiale, perché influenza la resa estetica, ma anche la durevolezza nel tempo e la praticità.
Lo staff Allecta ti proporrà quelle in fibra di vetro oppure quella vinilica, prodotte in Italia e certificate. Quali sono i vantaggi di questa scelta?
Semplici da installare
Le carte da parati viniliche o in fibra di vetro sono facili da posare perché si incolla la parete e non la carta. Inoltre, non lasciano residui sul muro, in caso di rimozione.
Facili da pulire
Qualsiasi carta da parati va pulita periodicamente con l’aspirapolvere con spazzole morbide. In caso di macchie i rivestimenti vinilici o in fibra di vetro possono essere lavati con un panno morbido, acqua e sapone neutro.
Stabilità dimensionale
Entrambe le tipologie garantiscono un’elevata stabilità dimensionale durante le fasi di applicazione e asciugatura del prodotto per risultati ottimali e massima cura nelle rifiniture.
Inassorbenti ed inodori
Le carte da parati viniliche o in fibra di vetro sono inassorbenti ed inodori. La loro durevolezza nel tempo è garantita.